In spazi chiusi, i microrganismi dispersi nell'aria diffondono infezioni, creano odori sgradevoli e compromettono gli standard di igiene. L'innovativa tecnologia di AIRsteril® elimina i batteri e gli odori che i tradizionali metodi di pulizia e disinfezione non sono in grado di rimuovere. Dopo la pulizia, i microrganismi dannosi possono ritornare e crescere immediatamente.
In appena 8 ore, un batterio può moltiplicarsi fino a 8 milioni di volte* e sono necessari processi continui per evitare la proliferazione di patogeni e malattie come la listeria o la salmonellosi, che possono intaccare le carcasse.
Per poter essere un buon fornitore o tecnologo alimentare è essenziale seguire le tecniche di pulizia e sanificazione haccp, mantenendo bassi i livelli di batteri sulle carcasse degli animali, sulla frutta e verdura e in tutto l'ambiente. La pulizia e la disinfezione tradizionali non possono raggiungere e uccidere tutti i batteri in modo efficace, aree come le celle, le zone di frollatura della carne e i veicoli di consegna presentano rischi maggiori di trasportare agenti patogeni che favoriscono la decomposizione degli alimenti e possono diffondere malattie come la listeria o tossinfezioni alimentari varie. I batteri si moltiplicano così rapidamente (da 1 a 8 milioni in 8 ore) da rappresentare un problema costante da debellare e alcuni metodi di pulizia li spostano nell’ambiente anziché eliminarli.
L'unità di sanificazione ambientale Ultimate di Airsteril utilizza una combinazione di 5 tecnologie per decomporre a livello molecolare tutte le sostanze nocive di tipo batterico, chimico, biologico e allergenico presenti nell'aria e sulle superfici, trasformandole in semplici particelle di acqua e sali minerali, migliorando nettamente la qualità dell'aria presente all'interno dei luoghi di lavorazione dei cibi e delle materie prime alimentari, con risultati sbalorditivi sulla conservazione degli alimenti e la frollatura delle carni (ben 56 giorni!).
In un settore specialistico come quello dell'industria alimentare, il rispetto degli standard di igienizzazione, sanificazione e sanitizzazione degli ambienti di lavorazione e trasporto delle materie prime e dei semilavorati sono fondamentali sia per la tutela della salute dei dipendenti e dei consumatori, sia per il rispetto delle normative di settore.
Purtroppo in molti casi i microrganismi dispersi nell'aria in spazi chiusi diffondono infezioni, creano odori sgradevoli e compromettono gli standard di igiene.
Nonostante si cerchi sempre di mantenere "sani" gli ambienti, prestando attenzione all'utilizzo di guanti, mascherine e abbigliamenti idonei, mantenendo chiuse le porte delle celle e utilizzando disinfettanti, germicidi o prodotti igienizzanti come l'ipoclorito di potassio o i prodotti antimuffa, dopo la pulizia i batteri dannosi possono tornare a crescere e riprodursi immediatamente, contribuendo alla diffusione rapida di contaminazioni crociate che possono compromettere la conservazione delle materie prime, influire sulla frollatura della carne, oppure far crescere muffa sulla frutta e verdura, fino a contribuire nello scaturimento di tossinfezioni alimentari o nella diffusione di pericolosi patogeni come la listeria, la salmonella o l'escherichia coli.
Metodi di abbattimento dei batteri e sanitizzazione con ozono o la tradizionale irradiazione con lampade UV germicide, che utilizza raggi ultravioletti a breve lunghezza d'onda (UV-C) per uccidere o sterilizzare i microrganismi ed è già utilizzata per molteplici applicazioni, dal cibo all’acqua, possono essere molto pericolose per gli esseri umani e per le materie prime stesse, oltre a causare il deterioramento dei materiali plastici, isolanti e delle guarnizioni dei macchinari e delle celle frigorifere.
La nostra tecnologia utilizza raggi UV-C indiretti racchiusi in una camera sigillata, quindi non vi è alcun rischio per il personale o per l'ambiente trattato dai nostri sistemi di sanificazione degli ambienti, e combina alla lampada UV ad azione germicida una lampada all'ossigeno triatomico e un sistema di fotocatalisi, tecnologie già utilizzate in ambito medico e scientifico, in grado di sanificare gli ambienti, pulire l'aria e le superfici, uccidendo i patogeni che aggrediscono le carcasse, la frutta o la verdura durante tutta la catena del freddo.
L'unità di sterilizzazione germicida Ultimate consente il controllo della proliferazione di batteri e COV (composti organici volatili) in modo più efficiente che mai. Tutto ciò si ottiene con un basso consumo energetico, solo 80 watt di potenza, e senza intaccare il sapore o la composizione degli alimenti.
Il sistema di deflettori progettato su misura presente all'interno della nostra unità di trattamento dei batteri garantisce che l'aria contaminata che passa attraverso l'unità raggiunga il tempo di sosta ottimale nella camera di purificazione. Quando l'aria purificata esce dall'unità, diventa essa stessa un efficace "agente detergente", che individua i patogeni nell'aria e sulle superfici, raggiungendo aree dove la disinfezione tradizionale non potrebbe arrivare.
Ultimate ha un design specifico, con 4 lampade intercambiabili da 254 o 185 nm a seconda dell'applicazione. Tutte le parti che potrebbero essere investite da "off-gassing" sono racchiuse in un contenitore in materiale classificato "IPX5" e le lampade in vetro presenti all'interno dell'unità sono racchiuse in materiale infrangibile FEP, per poter essere a norma con l'utilizzo in ambito alimentare.
Le unità di sanificazione ambientale AIRsteril® garantiscono:
- Miglioramento della pulizia rimuovendo tutti gli odori.
- Controllo delle infezioni.
- Riduzione della necessità di detergere con prodotti chimici e disinfettanti, talvolta nocivi.
- Riduzione del turnover del personale e dell'assenteismo.
- Conformità alle normative.
L'avanzata tecnologia dell'unità U/V Thermal di AIRsteril® consente il controllo di batteri, virus e muffe sia nell'aria che sulle superfici in modo più efficiente che mai. Tutto ciò è possibile senza ventole e con un consumo energetico molto basso. Il sistema di convezione termica progettato su misura assicura che l'aria contaminata che passa attraverso l'unità raggiunga il tempo di sosta ottimale nella camera di purificazione. Quando l'aria trasformata lascia l'unità, diventa essa stessa un efficace agente detergente, che distrugge gli agenti patogeni e purifica sia l'aria che le superfici.
Le norme microbiologiche negli impianti di macellazione nell'Unione Europea sono attualmente disciplinate dal regolamento (CE) n. 2073/2005 della Commissione, che descrive i criteri di prestazione dettagliati in fasi specifiche della procedura (dopo il trattamento della carcassa) per carica batterica totale (TVC), Enterobacteriaceae (EB) e Salmonella spp.
Grazie alla nostra collaborazione esclusiva con AIRsteril®, società inglese leader nel trattamento aria, che da oltre vent'anni realizza soluzioni tecnologicamente avanzate per l'abbattimento odori ed il controllo delle infezioni, abbiamo recentemente avuto l'opportunità di seguire un test su 18 carcasse in un impianto di macellazione di manzo, campionandole mediante tamponatura delle superfici per esaminare gli effetti delle nostre tecnologie sui livelli di contaminazione dopo la macellazione, dopo il raffreddamento per 48 ore e dopo il trasporto (18 ore) all'impianto di disossamento.
9 carcasse di manzo sono entrate in un refrigeratore contenente la tecnologia Airsteril e 9 in un refrigeratore identico non trattato.
Risultati: Riduzioni significative della TVC per tutte e 9 le carcasse dopo il raffreddamento nel refrigeratore trattato, con una scoperta sensazionale... durante il trasporto i livelli di TVC delle carcasse trattate si sono ulteriormente ridotti, dando prova del potenziale delle unità di sanitizzazione degli alimenti di cui siamo distributori esclusivisti per l'Italia.
Conclusioni: I risultati mostrano che la contaminazione può essere significativamente ridotta in varie fasi del processo di lavorazione delle carcasse e sottolineano l'importanza di monitorare luoghi diversi da quelli richiesti dalla legislazione. Il monitoraggio può essere utilizzato per stabilire i livelli di base degli gli stadi "ad alto rischio" di ciascun impianto e per valutare l'efficacia degli interventi aggiuntivi.
Carcassa N° | Carica Batterica Prima di Airsteril (25/06/2015)* | Test del Tampone Dopo Airsteril (27/06/2015)* |
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4801 | TVC: 350.0 - Enterobatteriacee: <0.5 | TVC: 52.0 - Enterobatteriacee: <0.5 |
4840 | TVC: 1450.0 - Enterobatteriacee: 11.0 | TVC: 48.5 - Enterobatteriacee: <0.5 |
4798 | TVC: 55.5 - Enterobatteriacee: <0.5 | TVC: 58.0 - Enterobatteriacee: <0.5 |
4853 | TVC: 1050.0 - Enterobatteriacee: 8.0 | TVC: 37.0 - Enterobatteriacee: <0.5 |
4861 | TVC: 1950.0 - Enterobatteriacee: 56.0 | TVC: 73.0 - Enterobatteriacee: <0.5 |
4865 | TVC: 1400.0 - Enterobatteriacee: 15.5 | TVC: 42.5 - Enterobatteriacee: <0.5 |
4872 | TVC: 2500.0 - Enterobatteriacee: <0.5 | TVC: 18.5 - Enterobatteriacee: <0.5 |
4870 | TVC: 2050.0 - Enterobatteriacee: <0.5 | TVC: 73.0 - Enterobatteriacee: <0.5 |
4878 | TVC: 1450.0 - Enterobatteriacee: <2.0 | TVC: 48.0 - Enterobatteriacee: <0.5 |
*(superficie del tampone: 20 cm2)
Nell'aria indoor possono essere presenti agenti chimici sotto forma di gas inorganici che provengono tipicamente dall'aria esterna, ma molti di questi sono emessi da fonti indoor. Il rischio chimico è legato soprattutto alla presenza nell'aria indoor dei seguenti inquinanti chimici: fumo di tabacco ambientale (ETS), ossido e biossido di azoto (NOx, NO2), ossidi di zolfo (SOx), monossido di carbonio (CO), ozono (O3), particolato aerodisperso (PM10, PM2.5), benzene (C6H6), composti organici volatili (COV), formaldeide(CH2O), idrocarburi aromatici policiclici (IPA), amianto. Le principali fonti inquinanti che possono essere emessi in cucina provengono: dai fornelli a gas (biossido di azoto, monossido di carbonio, polveri sottili, formaldeide), dalle resistenze elettriche di forni e tostapane (polveri sottili) e dai cibi in cottura, soprattutto alle alte temperature (acroleina, idrocarburi policiclici aromatici, polveri sottili).
In spazi chiusi, i microrganismi dispersi nell'aria diffondono infezioni, creano odori sgradevoli e compromettono gli standard di igiene. Dopo la pulizia, i microrganismi dannosi possono ritornare e crescere immediatamente. In appena 8 ore, un batterio può moltiplicarsi fino a 8 milioni di volte e sono necessari processi continui per evitare la proliferazione di patogeni e malattie come la listeria o la salmonellosi, che possono intaccare le carcasse. L'innovativa tecnologia di AIRsteril® elimina i batteri e gli odori che i tradizionali metodi di pulizia e disinfezione non sono in grado di rimuovere. In questo modo le materie prime venogno intaccate raramente da muffe, funghi e batteri necrofagi, raggiungendo tempi di conservazione sbalorditivi.
Come si possono sanificare gli ambienti dai virus in maniera costante e permanente? Esiste una tecnologia efficace e sicura in grado di arginare la trasmissione delle infezioni e dei virus? Il Dott. David Webber, microbiologo dell'Università di Leeds ha recentemente dato delle risposte legate all'utilizzo della nostra tecnologia contro i virus del gruppo SARS-CoV.
*Alcuni batteri come Escherichia Coli possono replicarsi ogni 20 minuti, il che potrebbe in teoria lasciarVi con 16,7 milioni in 8 ore. Quello che stiamo evidenziando è che i batteri si riproducono molto rapidamente e non possono essere controllati con metodi tradizionali.